Tessuti: guida alla scelta

(per le pivelline come me)

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  1. ArchantAlarch
     
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    Ovviamente in merito ho pochissimo da dire, ma inizio la discussione, così magari le più esperte aggiungono.
    Per chi inizia da autodidatta il primo errore è sulla scelta della stoffa, il che porta inevitabilmente a fare fatica e a ritrovarsi un lavoro più bruttino del dovuto.
    Come ce la scegliamo la stoffa?
    Anzitutto dobbiamo capire in che categoria rientra il tipo di ricamo che ci piace, che vorremmo fare e da lì si parte.
    L' aida pare che alla fine vada bene solo per il punto croce.
    Per fare un lavoro di sfilature ci vogliono stoffe a trama un po' rada, almeno all'inizio, perchè è più facile togliere i fili.
    Il massimo sono i tessuti a trama regolare (stesso numero di fili in trama e in ordito): con questi si fa l'hardanger, il reticello, il punto antico, gli sfilati e tutti i ricami in cui i punti richiedono il conteggio dei fili da "prendere".
    Se invece vogliamo fare ricami a punto piatto, imbottito, raso, insomma quelli che in generale non sono geometrici, è meglio usare stoffe fittisime, in modo che le forme non abbiano "scalette", ma siano più fluide.
    Ecco, ho scritto giusto un piccolo inizio: io sono alle prime armi e questo è un pochino di quello che mi hanno spiegato Laura e i libri.
     
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  2. Alisa69
     
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    I tessuti classici sono la tela di cotone o la tela di misto lino per le lenzuola usuali;la tela di puro lino o tela d'Olanda per le lenzuola più importanti.
    Per le tovaglie si usano il cotone a tela grossa di lino o di canapa in tinta unita,a disegni scozzesi o fantasia per i servizi usuali o rustici,il bisso,la tela leggera di lino o misto lino e l'organza per i servizi più importanti.
    Se si vuole far risaltare il p.ombra su una stoffa leggera tipo tela d'Olanda o bisso,che io non amo particolarmente perchè è talmente leggera che se non fai attenzione a mettere al telaio che le trame si spostano con il bisso ci ho fatto dei centri sono venuti bene ma quanto ho sofferto.
    Per l'intaglio ci vuole una stoffa più consistente per far reggere bene il tutto come il linone a trama stretta.
    Per i completini si usa e viene benissimo la batista e per le copertine il pichè a millerighe o nido d'ape,ma quando lo usato mi sono ammattita perchè il disegno dei particolari più piccoli tipo i fiori non aveva preso nemmeno facendolo a mano libera e quindi ricamavo a memoria,io preferisco il millerighe.
    Credo di aver detto tutto se mi venisse in mente altro lo scrivo.
    Annalisa
     
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  3. Narna
     
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    se vai su http://www.edel2000.it/club/TESstoria.htm trovi molte cose interessanti sui vari tessuti
     
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  4. Spippi °""°
     
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    Sapreste consigliarmi un tessuto per confezionare e ricamare un asciugamano e x fare un contorno di punto a giorno?! Sono alle prime armi con le sfilature... quindi un tessuto facile da lavorare ma non esteticamente bruttino... Grazie mille....
     
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  5. robby69
     
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    Io di solito uso il lino bellora, ma va bene anche il sotema che costa un po meno. Per fare le sfilature secondo me è perfetto !!! Ciao Robby
     
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  6. neofita
     
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    Sottoscrivo.
    Però se devi fare solo l'orlo a giorno e non una sfilatura vera e proprio, trovi pure del lino che non garantisce regolarità e che costa un pochino meno, magari anche un po' più sottile se lo preferisci.
    Sotema Pl20, Bellora 2000 etc sono tutti 15 fili e quindi grossi al limite massimo per fare un asciugamano.
    Inoltre la regolarità si paga quindi se non è necessaria non sempre vale la pena di prendere un lino superregolare.

    Quindi spegami un pochino meglio cosa vuoi fare, e poi ti do un consiglio più preciso.
     
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5 replies since 4/4/2008, 08:35   864 views
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