Mercatini di beneficenza: ne vale davvero la pena?

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  1. elisabettaricami
     
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    Ciao a tutte. Vi pongo questa questione, perchè non capisco se ho ragione oppure no e se mi sfugga qualcosa.
    C'è stato un mercatino della scuola e io ho realizzato tre sacchettini e un asciugapiatti. Nel consegnarli ho allegato un listino con suggerimenti per i prezzi minimi: un sacchetto a 8 Euro, due a 12 Euro (quelli con i cuori sul blog) e l'asciugapiatti a 18 Euro (orlo a giorno sotto e sopra e una scritta a punto mosca - Buon Natale- con nodini oro e palline a punto pieno).
    I sacchetti sono spariti prima ancora di arrivare al mercatino perchè graditi dalle maestre (mi auguro abbiano donato il giusto). Ieri al mercatino vedo il mio asciugapiatti a... 5 Euro! Non ricordo quanto ho pagato la stoffa, forse poco di più. Me lo sono comprato.
    Il problema è questo: se mi avessero chiesto un'offerta, io avrei dato almeno 20 Euro. E invece ho perso tempo a fare e alla fine ne ho dati 5.
    C'erano dei sacchettini quadrati con un giro di giliuccio e ricami a punto vapore a 2,50 Euro...
    A me pare sfruttamento del lavoro altrui, svenduto con noncuranza, anche se il ricavato va in beneficienza. Se sapessi che il mio lavoro viene a acquistato per quel che può valere (se così vale), allora farei ancora qualcosa, altrimenti tanto vale donare e basta una somma in denaro decente.
    Mi pare che la maggior parte dei mercatini sia così...
    Dunque: ne vale davvero la pena?
     
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  2. arkacri
     
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    ciao Elisabetta, intanto sono contenta di incorociarti non capita spesso, in secondo luogo..... eh...... sfondi una porta aperta
    anche noi quest'anno abbiamo voluto provare il mercatino di natale............... premetto che stiamo vivendo un momento particolare...... i nostri luoghi sono stati colpiti da due pesanti eventi alluvionali nel giro di 15 gg e certo ciò non ha reso facile le cose,,,,,
    per questo e per molto altro mi sono resa conto che chi si ferma ai mercatini. a qst genere di mercatini, ha la pretesa di prendere molto a poco.................. diciamo che è implicito che il resto è l'offerta di chi dona i pezzi...... non so se mi sono spiegata...... sicuro Silvia è esperta in materia e molto più preparata in queste dinamiche
    per noi quest'anno è stato un fallimento ma abbiamo dato la colpa al momento contingente................ rimane il fatto che............... il vero valore delle cose è un optional!!!

    Edited by arkacri - 16/12/2012, 15:16
     
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  3. poce52
     
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    Ciao Elisabetta! Sono almeno 3 anni che non faccio niente per il mercatino della nostra parrocchia e il motivo è esattamente lo stesso per cui hai scritto! Sono veramente delusa non tanto da chi dovrebbe comperare, perchè al limite lascia lì il ricamo, ma quanto da chi organizza: l'ultima volta che ho portato qualcosa mi sono sentita dire che, oltre al prezzo, (alcuni centri a intaglio ricamati a punto pieno, ecc.) forse potevo lasciare libero l'interno per potervi appoggiare qualcosa (testuali parole che non posso e non voglio dimenticare!). Quindi, con amarezza, ho deciso che non farò più niente, tanto più che ho visto certe strisce fatte in tela aida 44 e bordate da orribili bordini a uncinetto con filo grosso vendute allo stesso prezzo. Un caro saluto, Lia 963wQ
     
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  4. adrianaf
     
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    ......certi lavori non hanno valore....se non la soddisfazione di farli! La rabbia, per me, é di gente che capisce il lavoro....è pretende di non pagare......
     
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  5. veruda
     
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    Concordo in pieno con tutte voi....... anch'io avevo fatto qualche centro a intaglio, ma mi sono resa conto che: o sparivano subito, perchè se li prendevano le organizzatrici (non so se facevano offerte) oppure venivano venduti a pochissimo.
    Ho avuto l'impressione di fare beneficenza a chi li acquistava a poco prezzo....... e così non ho fatto più niente e faccio una offerta. Però ogni anno mi chiedono se faccio qualche cosa!
     
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  6. mariantonietta68
     
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    Per quanto mi riguarda regalo per regalo preferisco farlo a chi mi aggrada e dare un'offerta in beneficenza specialmente se sembra che tutto è dovuto.....
     
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  7. silvgar
     
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    Penso che per i mercatini si debbano fare oggetti di basso valore, che richiedano poco tempo per la confezione, e materiali poco costosi. Mi vengono in mente delle palline per l'albero, oggettini di carta, rami dipinti e decorati semplicemente. Ho visto troppe volte oggetti di grande valore assolutamente svalutati o andati invenduti. Dispiace molto, ma se si vuole fare qualcosa bisogna adattarsi alla mentalità dei venditori e dei compratori, che è molto diversa dalla nostra.
     
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  8. elisabettaricami
     
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    Ma le cose di poco valore vengono davvero comprate?
     
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7 replies since 16/12/2012, 12:23   168 views
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