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Chu (ÒvÓ).
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Ieri sera ho sfogliato tutto il giornale e devo dire che l'ho comunque trovato superiore a Mani di Fata e Ricamo Italiano. Per prima cosa non mi è sembrato un catalogo come gli altri due e sono presenti tutti gli schemi (su Mani di Fata bisogna pagare per averli 
, cosa che alquanto assurda visto il prezzo della rivista!). Trovo anche fastidiose le diciture sotto ogni foto per comprare i lavori esposti, e ho apprezzato la loro assenza.
Tuttavia la mia perplessità sulle scelte grafiche rimane... perde fin troppa eleganza con quelle lettere grosse e stucchevoli alla Ricamo Italiano. Anche l'impaginazione a mio parere lascia a desiderare. Insomma, è un peccato! Immagino che per voi ricamatrici esperte i modelli siano alquanto superflui perchè non sono nulla di originale (fiori, farfalle e alfabeto...solo il pavone è uno strappo alla regola, ma in fondo dove si può ricamare una cosa così grande ed elaborata? non certo in un asciugamano!!). Un po' deludente la sezione maglia, almeno per questo numero. Apprezzabile la presenza esclusiva di ricamo tradizionale (non ho visto neanche uno schema a punto croce).
Il mio giudizio quindi è "così così"...la migliore finora, ma la ricordavo molto più "elevata" ed elegante!
Ho notato che anche questa rivista "promette" più di quel che da, pari al suo fratellino Ricamo Italiano: "mensile di lavori a femminili - maglia - cucito - ricamo -uncinetto - fuselli - ago - cucina - bellezza" (in RI c'è invece "il nuovo mensile di lavori femminili, ricamo, maglia, uncinetto, bambino, cucina, salute"....copincolla?)
Ma soprattutto, cucina e bellezza/salute? Non ho visto nulla del genere all'interno... (e aggiungerei un "peccato", in fondo cosa ci vuole ad aggiungere due paginette con qualche bella ricettina primaverile? ogni idea è ben accetta!)
Ricapitolando, per quel che riguarda le ultime riviste da me acquistate:
Mani di Fata (marzo 2012)
SI
• grafica e impagnazione
• eterogeneità degli argomenti
• spiegazioni chiare dei punti base anche per chi è alle prime armi o digiuna di ricamo da tempo (come me)
• ben nutrita la sezione maglia (splendido il vestito! anche se non posso dire di aver apprezzato il cotone "effetto pizzo", non mi piace proprio)
• carine le violette del foglio decalcabile e le idee dell'inserto di uncinetto.
NO
• pochissimi schemi disponibili e gli altri a pagamento
• sensazione di sfogliare un catalogo (ci sono i codici dei prodotti sotto ogni foto!!) e tanti lavori sono pubblicati solo allo scopo di essere venduti come kit o come prodotti finiti
• poche pagine (82) e il prezzo di copertina più elevato! (€ 4,20).
Ricamo Italiano (febbraio 2012 -il numero di marzo non è ancora uscito)
SI
• carino l'angolo fiere & eventi e la parte storico-culturale
• belli gli asciugamani di lino ricamati (anche se di certo non originali)
NO
• anche qua pochi schemi: alla fine di lavori ce ne sono ben pochi! alcuni vanno addirittura scaricati da internet...cosa che io trovo assurda sinceramente, non tutte le signore sanno usare o possiedono un computer (io sono molto legata a mia nonna e ci scambiamo i giornali, e lei non sa nemmeno cos'è internet!!! a queste lettrici non pensano?)
• stessa sensazione di sfogliare un catalogo: ci sono proprio delle pagine dedicate e i moduli d'ordine!!
• grafica confusionaria e a mio parere poco elegante/invitante: quel font non posso proprio vederlo! Le foto tutte sovrapposte, titoli messi in posti improbabili, servizi pseudo-pubblicitari e fini a se stessi...mi ha lasciata davvero perplessa
• non mi sono piaciuti i disegni decalcabili...sarà perchè non ho figli...
• scuola di maglia??? non si capisce nulla!!! e i modelli proposti non mi sono piaciuti affatto, si salva appena il maglioncino verde di taglio maschile
• prezzo € 4,00 per 98 pagine; ha più pagine di MdF ma non più schemi/idee secondo me... tra tutte si è rivelata la peggiore
Rakam (marzo 2012)
SI
• assolutamente splendido il cartamodello, le farfalle le ricamerò di certo, appena avrò del tempo!!
• veramente ricco di idee; probabilmente per le veterane anche poco orginali, ma a me sono piaciute praticamente tutte
• Molte le tecniche trattate, niente schemi a punto croce (io lo trovo un pregio: sarà che a casa ho centinaia di vecchi RicAmare e Susanna...diciamo che ho abbastanza idee per ricamare qualsiasi cosa!! Ho addirittura un'enciclopedia!! ...A mia mamma piaceva molto )
• sono presenti tutti gli schemi dei lavori presentati
• finalmente una rivista senza la "sensazione catalogo"
• tra le 3, ha la migliore.... quantità/prezzo
130 pagine per € 4,00
• spiegazioni piuttosto chiare
NO
• grafica e impaginazione
• non mi piace molto lo schema dell'uccellino marrone (ha la testa strana...o è una mia impressione???
)
• davvero scarna la sezione maglia
Spero di non avervi tediato con tutte queste chiacchere e considerazioni, e di essere stata utile a qualcuno!!
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manuela59.
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Wow che bella disanima delle riviste!!!!Brava!!!!
Non posso dire su Mani di Fata perchè l'ho appena sfogliato da mia mamma che lo compera sempre. Concordo che ormai è più un catalogo che una rivista.
Ricamo Italiano ...beh ..nc come a scuola...le spiegazioni dei lavori sono da sempre orrende
Rakam è altalenante...brutte le foto dei lavori troppo ingrandite basterebbero solo alcune a mio avviso. Il punto di forza vero e proprio sono le spiegazione sempre curate e di solito accessibili e tutti gli schemi dei lavori proposti.
Di tutte le riviste il rapporto qualità/prezzo è discutibile...si salva forse Rakam visto la totalità degli schemi pubblicati
Manu. -
Chu (ÒvÓ).
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Era la prima volta che acquistavo Ricamo Italiano, puoi immaginare la mia delusione
Comunque concordo con te; comprerò saltuariamente Rakam, e solo quando mi ispireranno i lavori all'interno (come le farfalle di questo mese!). -
gabri10.
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Io ho smesso proprio l'acquisto delle suddette riviste! Con i soldini risparmiati, ogni tanto un libro di ricamo lo preferisco! . -
mariantonietta68.
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Ciao, mi sà piano piano farò anche io lo stesso di Gabri, non per copiarla ma mi sono scocciata di essere ogni mese più delusa. Di Mani di Fata ho i giornali da 40 anni a questa parte perchè ero un'abbonata storica ma l'ho abbandonata visto che ripropongono parecchie cose che c'erano sulle riviste vecchie, compro invece gli speciali con le scuole dei punti. anche se me li devo vare ritirare in libreria, l'ultimo è stato "punti a giorno 6" la settimana scorsa, grazie comunque della tua precisione......... . -
Chu (ÒvÓ).
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Come sono queste scuole di punti, valgono la spesa?
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arkacri.
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Non compero più giornali da un sacco...... vuoi per il costo, vuoi per lo spazio fisico che occupano.....
concordo con gabry: un bel libro è sicuro un salvadanaio migliore per i nostri risparmi......
non male le scuole,..... pure io ho tutti i quadermi di Mani di Fata sul punto a giorno ma trovo ripetitivi addirittura quelli
Un pensiero particolare per Cinzia: la tua analisi è degna di una tesina universitaria! Complimenti!!!!! Chi ha detto che ricamare non è una cosa altamente scientifica!!!!!
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Chu (ÒvÓ).
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Ahah grazie cara, ormai mi viene naturale... senza contare che sono del segno della vergine, precisione e organizzazione regnano sovrane!!!
Comunque non sono intenzionata a spendere tanto quanto ho fatto questo mese, per me è davvero troppo, sono pur sempre un'universitaria.....
Ho pensato di scrivere queste recensioni per evitare di far spendere anche voi
o almeno, per farvelo fare in modo più consapevole!!
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poce52.
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Mamma mia Cinzia, che precisina sei!!! 
A me sinceramente la parte grafica interessa pochino, è il contenuto che conta e purtroppo di contenuto da qualche tempo a questa parte ce n'è proprio pochino. Insomma le nostre storiche riviste di ricamo stanno cadendo sempre più in basso e sono davvero diventate banali e infarcite di pubblicità. 
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cristinaalessia.
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Accidenti...che bella relazione.....Anch'io sono del segno della vergine....ma contrariamente a te...mi piace l'ordine....ma non riesco a tenerlo!!! 
Sai che mia figlia fa la tua stessa facoltà?
Amelina. -
Chu (ÒvÓ).
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Hai ragione Lia, il contenuto è quello che conta, ma come diceva la mia professoressa di design... "la presentazione è ciò che fa la differenza: anche il lavoro migliore presentato in malo modo risulta poco innovativo e accattivante"
Prova a immaginarti le riviste sopra citate con una grafica elegante, un font con le grazie (come il times o il georgia) e un bel gioco di colori... io sinceramente finirei col comprare la rivista per il piacere di sfogliarla! Lo so, mi faccio un po' influenzare
Chissà perchè sono scadute così tanto...e dire che dovrebbe essere il contrario a rigor di logica!
Grazie Amelina! Eh l'ordine non sempre è facile da mantenere, ma quel che più di infastidisce in quanto vergine è lo sporco!!!! 
non sono una di quelle fissate che igienizza ogni superficie, però ci tengo ad un certo livello di pulizia! xD Scusate, sto andando fuori tema... Ultimo OT: davvero Amelina? che bello, in cosa vuole specializzarsi poi? Io in cosmetologia, in Svizzera sarebbe il mio sogno!
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gabri10.
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Bimbe.....donne......pensate anche a me non mettetemi in crisi con discorsi difficili!!!!!
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Rakam di Marzo e piccola comparazione |
